“A meno che il loro uso da parte dei lettori non li porti in vita, i libri sono davvero cose morte”. Sono le parole di Lawrence Clark Powell, bibliotecario e autore di oltre 100 libri.[…]
Su Blackwell crea teatri di carta. Castelli, boschi e palazzi che nascono dalle pagine di vecchi libri e che fanno da sfondo alle storie che quest’artista londinese ama inscenare.
Bimbi intenti ad aprire un baule o a parlare con gli animali del bosco e ancora, castelli desolati, illuminati da una pallida luna, sono i protagonisti di racconti delicati ed effimeri come la materia di cui sono fatti. Rappresentano la fragilità della condizione umana, dei suoi sogni e speranze. Fragilità fatta di carta appunto.
Pagine incise, intagliate, sminuzzate, prendono vita e danno vita a magiche scenografie, regalando favole e sogni.
Con Su Blackwell, i libri anche se non letti, raccontano. […] – da Perspective
il sito di SU BLACKWELL
PS. Questo non provate a farlo con il vostro ebook o Ipad…
La musica (voluta da Luchino Visconti per “Ludwig”) è “Oh! Du Mein Holder Abendstern” dal Tannhäuser di Richard Wagner.
This Is Where We Live from 4th Estate on Vimeo.
pilsner-video from Su Blackwell on Vimeo.